Un calendario per tutelare gli animali selvatici delle gravine

Un lupo, un falco grillaio, un capovaccaio, un gufo reale, una volpe e una testuggine. Sono questi i protagonisti del calendario 2019 di Serveco, quest’anno dedicato tutto alla natura delle gravine, quel vasto ecosistema a cavallo tra Puglia e Basilicata, scavato nella roccia dal lavoro lento e meticoloso dei fiumi che ormai scorrono quasi tutti sotterranei. Oltre la prima impressione, le gravine tra Taranto e Matera, da Castellaneta a Martina Franca, da Mottola a Grottaglie, sono ricche di natura, una culla di roccia dove flora e fauna si sono aggrovigliate nel tempo e nascoste, quasi, alla vista degli estranei.
Il calendario è un omaggio al nostro territorio, un segno di gratitudine per aver custodito come uno scrigno carsico una così grande ricchezza per così tanto tempo.

I sei animali in origami

Realizzato da Serveco, in collaborazione con Dimensione 3, azienda specializzata nella comunicazione in 3D, il calendario non è solo da appendere al muro, ma ogni pagina è un bellissimo origami in cartone che rappresenta uno dei sei animali.

Sei sono gli animali che rappresentano la gravina. Il Gufo Reale (bubo bubo), rapace silente e notturno; il Falco Grillaio (falco naumanni), che sorvola come il vento i nostri campi; il Capovaccaio (neophron percnopterus), rara specie di avvoltoio che ha eletto proprio le gravine come ultimo rifugio; il Lupo (canis lupus italicus), simbolo d’Italia, ritornato a popolare i nostri boschi; la Testuggine (testudo hermanni hermanni), lenta e immortale; la Volpe (vulpes vulpes), ombra rossa nella notte. Per ognuno dei sei animali è stato tracciato, simpaticamente e senza velleità scientifiche, un profilo psicologico, perché rappresentano dei modi di comportarsi, degli atteggiamenti, reiterati nel tempo da storie popolari e leggende, alcune note, altre meno. Incarnazioni di diverse indoli, i nostri sei animali conosciuti da vicino sono modelli a cui ispirarsi anche per essere più sostenibili. È stato predisposto anche un piccolo e simpatico test di personalità sul sito.
Sul calendario, come sempre, sono state indicate anche le varie ricorrenze laiche, anche il 19 gennaio, la giornata di inaugurazione delle manifestazioni di Matera 2019 Capitale della Cultura Europea. La scelta del tema è stata anche per omaggiare lo storico risultato di una delle capitali del territorio delle gravine.

Le gravine sono già valorizzate dal lavoro costante e instancabile di decine di associazioni. A cominciare dal Parco delle Gravine e da chi lo anima, dal WWF impegnato con Uppark, sul calendario sono state inserite (spesso a loro insaputa) molti gruppi impegnati nel difficile lavoro di tutela e di valorizzazione. Un omaggio a coloro che si impegnano per la salvaguardia del territorio.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.